Cocktail e dintorni
Dosare un cocktail: come si fa e con quali strumenti
La precisione è il segreto per un cocktail perfetto. Per dosare come veri barman, ci possiamo affidare agli strumenti del mestiere. Ecco cosa bisogna sapere per usarli al meglio
L’unità di misura dei cocktail è duplice: l’oncia (sigla oz) si utilizza soprattutto negli Stati Uniti, mentre i centilitri o millilitri (cl o ml) sono di uso comune in quasi tutto il resto del mondo. Nel mondo della mixology è utile saper usare sia l’una che l’altra, perché troverete ricette scritte con entrambe le misure.
È quindi importante sapere che 1 oncia corrisponde a circa 3 cl: vi sarà quindi adesso più chiaro come trasformare ogni indicazione delle ricette nell’unità di misura prescelta.
Lo strumento che si utilizza per versare la giusta dose di prodotto è un misurino dalla forma bi-conica che si chiama jigger.

I jigger possono riportare misure sia in once che in centilitri, avere differenti misure, forme e colori diversi, solitamente argentati, ma anche dorati o colorati. Ne esistono di tantissime tipologie ed è motivo di orgoglio di ogni barman possederne una vasta gamma.
Di solito, si abbina l’utilizzo del jigger al metal pour, un beccuccio in metallo, da inserire nelle bottiglie, che permette di versare un flusso di liquido costante e controllato. Questa versata, oltre che molto precisa, è decisamente molto elegante e scenografica.
Un’altra tecnica di versata, utilizzata soprattutto nei locali con un target molto giovane, è quella di free pouring, ovvero effettuata con il solo il metal pour e uno speciale conteggio per versare la dose corretta. Un metodo molto più veloce ma meno preciso.

Esiste, naturalmente, anche la versata a mano libera, ma occorre essere veramente esperti!
Versare la corretta quantità di prodotto è essenziale per la realizzazione del cocktail perfetto e utilizzare i giusti strumenti vi permetterà di di ottimizzare al massimo il consumo dei prodotti, evitando sprechi.