Italian taste
Agriturismo La Costa: 30 anni di sorrisi e buon vino
Nel cuore del Parco di Montevecchia si nasconde un luogo in cui vino, gastronomia e accoglienza si fondono magicamente.
Il territorio della Brianza Lecchese, nella meravigliosa zona che circonda il Lario, custodisce una piccola meraviglia italiana, La Costa, agriturismo e realtà vitivinicola tra le più importanti di questo territorio.
L’agriturismo, situato a soli 20 minuti da Milano, è il frutto della passione e della voglia di creare qualcosa di speciale di una famiglia che ama il proprio lavoro.

Ospitalità e accoglienza, perché il vino è gioia
Ogni filare, ogni foglia, ogni grappolo, sono permeati tanto di fatica quanto di sorrisi, perché è proprio con il sorriso che la famiglia Costa – papà Giordano, mamma Mina e le figlie Claudia e Clara – aprono le porte della magnifica cascina ai propri ospiti, con un bicchiere di vino da sorseggiare e un piatto di salumi e formaggi rigorosamente prodotti nel territorio del Parco di Montevecchia.


Per i suoi 30 anni, compiuti proprio nel 2022, la cantina La Costa ha dato vita ad un susseguirsi di festeggiamenti, con la vendemmia aperta al pubblico, cene tra i filari, pic-nic tra le vigne e la pigiatura dell’uva per i bambini. Una famiglia che insegna che l’amore per il vino è anche amore per la musica e le feste, occasioni uniche per brindare alla vita.
Emozioni tra le vigne
Numeri e premi (e sono tanti quelli ricevuti dalla cantina) non rendono abbastanza l’idea delle sensazioni e delle emozioni offerte da La Costa. Qui si può guardare il sole tramontare dietro il crinale di un teatro morenico nella valle del Curone sorseggiando un bicchiere di San Giobbe, un pinot nero dalla rara eleganza. Passeggiare tra le vigne con in mano un calice di Solesta, fine riesling capace di invecchiamenti inaspettati. Stare seduti su un muretto dell’aia mangiando un panino al salame accompagnato da un sorso di Brigante rosso, vino giovane e fresco.


Brigante Bianco, la scelta di Cuciniamo
Brigante, nel senso scherzoso di un vino gioviale, per “allegre brigate”, vuole anche richiamare il nome d’origine di Brianza, Brig, che significa colle, altura.
Uva: Chardonnay 50%, Manzoni bianco 40%, Verdese 10%
Cantina: Fermentazione e breve affinamento in acciaio
Produzione: 6.000 bottiglie
Note di degustazione: Al naso, una fine aromaticità floreale, con note di acacia e biancospino. In bocca sapido, fresco e persistente.
In abbinamento a: Ravioli con ricotta e spinaci
Perché…
La sua delicatezza accompagna al meglio il ripieno morbido dei ravioli, senza sovrastarli.
La sua sapidità e la freschezza contrastano con eleganza l’untuosità del burro versato, rendendo il piatto ancora più piacevole.
E poi semplicemente, perché la sua beva ci ha conquistati al primo assaggio!


Link utili: Agriturismo La Costa website