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Lifestyle

L’aperitivo perfetto a casa

L’aperitivo è da tutti riconosciuto come un momento di relax e vibrazioni piacevoli, di ritrovo sociale e piacevole chiacchiericcio, insomma di informale convivialità, eppure in pochi sanno come si sia evoluto nel corso dei secoli.

La sua storia ha origine ovviamente in Italia, e precisamente Torino, dove nel 1786 in una piccola bottega di liquori, il gestore Antonio Benedetto Carpano dette vita a quello che divenne poi l’aperitivo per eccellenza: il Vermouth. Si trattava di un vino aromatizzato che di lì a poco avrebbe conquistato l’allora re d’Italia e l’intero Paese. bottega di liquori, il gestore Antonio Benedetto Carpano dette vita a quello che divenne poi l’aperitivo per eccellenza: il Vermouth. Si trattava di un vino aromatizzato che di lì a poco avrebbe conquistato l’allora re d’Italia e l’intero Paese.

Successivamente, verso la fine degli anni ’90, a Milano, un imprenditore lungimirante quanto leggendario, Vinicio Valdo, ebbe la formidabile intuizione di lanciare una formula del tutto innovativa che prevedeva l’accoppiata (che si rivelerà vincente) di drink e food nel medesimo servizio. In questo modo riusciva a prolungare chiacchiere e risate ma soprattutto la permanenza dei clienti nel suo locale. Nacque così l’aperitivo “alla milanese” conosciuto in tutto il mondo.
Oggigiorno le nuove tendenze dello stile e dell’eleganza suggeriscono una forma permetta di ricevere a casa in modo impeccabile senza un’organizzazione troppo complessa alle spalle.
L’aperitivo perfetto infatti non è composto solamente da drink e da cibo ma è un insieme di fantastiche sensazioni e piccoli dettagli che, se ben accostati e calibrati, sanciranno il vostro grande successo di stagione. Del resto chi non vorrebbe essere menzionato dagli amici come il luogo per il miglior aperitivo in città?

Lo spazio

Drink
Per organizzare un aperitivo memorabile anche a casa non sono necessari grandi spazi. Se ne avete la possibilità potrete utilizzare un bel tavolo, che sia abbastanza grande e comodo per appoggiare tutto. Potrete disporlo in salotto, in soggiorno o, se la stagione lo permette, in giardino o sul balcone.

Ma se siete alla ricerca di qualcosa di davvero speciale, ingegnatevi nel moltiplicare lo spazio esistente! Basterà un angolo, le opzioni sono molteplici.

Sfruttate un mobile cassapanca, uno di quei contenitori che a volte ci si ritrova ad avere un po’ dimenticati in qualche angolo della casa, e disponetevi sopra bottiglie e bicchieri in modo funzionale ma esteticamente gradevole.
Il trucco è l’equilibrio che regala la simmetria: tante bottiglie a destra quante a sinistra, bicchieri disposti su piccoli vassoi e punti acqua e limone ripetuti con ritmo. Anche mescolare una serie di tavolini di varie altezze può essere un’idea grandiosa. Renderà lo spazio mosso e molto personale permettendovi di sfruttare i mobili che avete già in casa.

Ma soluzione più easy e sensazionale sarà allestire un angolo speciale montando un paio di mensole su quella parete (un po’ bistrattata diciamolo) che, vedrete, diventerà poi la vostra preferita!
Il segreto è che gli ospiti possano raggiungere bottiglie e bicchieri agevolmente, in modo da potersi servire di ciò che preferiscono con tutto agio.

Food

Separare le bevande dal cibo è generalmente sempre consigliabile. In questo modo si eviteranno sovraffollamenti nel servizio, ma soprattutto contribuirà a tenere lo spazio bar molto più pulito.

Cercate di creare una buona selezione di finger-food e snack appetitosi: almeno 5 o 6 diverse tipologie, comprendendo anche opzioni vegetariane/vegane se necessario, senza dimenticare ovviamente il classico dei classici che non stanca mai: patatine e arachidi.
Date la preferenza agli snack facili, possibilmente ottimi da gustare a temperatura ambiente, semplici da servire e da mangiare anche in piedi con l’utilizzo delle mani o della sola forchetta. Nulla dovrà essere tagliato.

Se volete essere impeccabili sistemate tutti gli stuzzichini in modo ordinato, usando vassoi, piatti da portata, cestini e alzatine che vi permetteranno di movimentare la vostra piccola scenografia.

Focaccia al rosmarino
Focaccia barese
Focaccia con le cipolle
Riso al salto
Polpette milanesi “mondeghili”
Cappelle di porcini alla genovese
Zucca fritta in pastella
Zucca saltata in padella

Attrezzatura

È bene che i piatti che lascerete a disposizione degli ospiti, a supporto dei vostri manicaretti, siano piuttosto piccoli, questo sia per non ingombrare lo spazio, ma anche per non “ingolfare” lo stomaco degli invitati prima di una eventuale cena successiva. Utilizzare il formato “petit” sia per le stoviglie che per le preparazioni culinarie conferisce a tutto (e a tutti) quella naturale eleganza che permette di chiacchierare amabilmente pur servendosi di ogni cosa.

Non dimenticate forchette, tovaglioli e ovviamente i bicchieri che non dovranno necessariamente essere tutti uguali. Anzi, la varietà di vetri per servire le diverse tipologie di drink verrà, non solo apprezzata, ma anche applaudita. Quindi tirate fuori dagli armadi della nonna le coppe da champagne vintage e i bicchieri anni ’80 perché tutto servirà.
Per regolarvi con le numeriche tenete a mente che per ogni ospite bisognerebbe calcolare almeno due o tre bicchieri e dai quattro ai sei stuzzichini.

Cosa non deve mai mancare durante un aperitivo a casa? Il ghiaccio naturalmente!

Lo potrete predisporre in più punti servendovi di contenitori di vario genere tenendo però ben presente che spesso si forma la condensa sotto le boule, fate quindi attenzione. Corredare il tutto di apposite pinze, o semplicemente di un bel cucchiaio capiente perché tutti possano servirsi con naturalezza e il gioco sarà fatto.
Tenetevi sempre dieci minuti di tempo per aggiungere il vostro “final touch” decorando il vostro angolo con fiori e frutta secondo stagione.

Scelta italiana

Il drink giusto per l’aperitivo è molto importante. Non dovrebbe essere né troppo forte, né troppo dolce per accompagnare gentilmente gli ospiti a cena.
La nostra bartender Silvia vi propone la ricetta del drink da aperitivo italiano forse più famoso nel mondo, l’Aperol Spritz ed una sua piacevolissima versione.
Potete anche prepararlo sostituendo l’Aperol con il Campari, nelle stesse dosi.
Non possono comunque mancare il Prosecco, l’apprezzatissimo spumante italiano assolutamente perfetto per l’aperitivo e…ancora vino, bianco, rosso o rosé… tutto ovviamente italiano!

Cocktail selezionati
Spritz
Ruby Spritz

I tre trucchi definitivi

Il galateo dice
È buona educazione non attendere l’arrivo di tutti gli ospiti prima di servire l’aperitivo, al contrario è bene offrirlo già all’arrivo del primo invitato aprendo una bottiglia di prosecco o preparando per lui ciò che più desidera.

Luce diffusa
Per rendere l’ambiente ancor più accogliente è bene fare particolare attenzione all’illuminazione. Meglio prevedere una luce diffusa, proveniente da varie fonti, coprendo se possibile la lampadina. Ottimo quindi l’utilizzo di piantane e abat-jour, ma anche di candele e lanterne per “scaldare” un po’ la scena che sembrerà subito più morbida e suggestiva.

Good vibes
Mai dimenticarsi di scegliere una bella musica da lasciare in sottofondo. Sarà la colonna sonora della vostra serata e contribuirà a creare l’atmosfera perfetta per chiacchiere e risate con l’aggiunta di meravigliose vibrazioni.

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