Il carattere dei filetti di orata accompagnati da verdure suggeriscono l’abbinamento con un vino bianco secco, di medio corpo e sapido. Vanno benissimo un Pinot grigio o un Riesling altoatesini, oppure un Sauvignon bianco friulano.
Filetti di orata in padella con peperoni, carote, zucchine e pomodorini
Difficoltà: easy
Preparazione: 10
Cottura: 15
Difficoltà: easy
Preparazione: 10
Cottura: 15
Preparazione
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01 / Preparate le verdure di contorno
Lavate il peperone, tagliatelo a metà, privatelo dei semi e tagliatelo a julienne
Lavate le zucchine e tagliatele a julienne
Pelate le carote e tagliatele a julienne
Tagliate i pomodorini in 4 parti
Schiacciate uno spicchio d’aglio senza spelarlo
Mettete in padella l’olio extra vergine d’oliva a fuoco medio
Aggiungete lo spicchio d’aglio
Lasciatelo rosolare senza farlo bruciare
Togliete lo spicchio d’aglio
Alzate la fiamma e aggiungete i peperoni e le carote
Lasciate cuocere 5 minuti
Aggiungete le zucchine
Aggiustate di sale e pepe e lasciate cuocere circa 3 minuti
Aggiungete i pomodorini e lasciate cuocere circa 2 minuti
Regolate di sale e pepe e spegnete
Tagliate il basilico fresco a julienne
Aggiungete il basilico tritato e lasciate insaporire
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02 / Preparate il pesce
Passate i filetti di pesce nella semola
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03 / Cuocete il pesce
Mettete sul fuoco una padella con olio extra vergine d’oliva a fuoco medio
Aggiungete il timo
Eliminate dai filetti la semola in eccesso
Mettete i filetti di pesce appoggiandoli sulla parte senza pelle
Girateli dopo circa 2 minuti
Salate e pepate
Sfumate con vino bianco
Continuate la cottura per circa 3 minuti
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04 / Impiattate
Mettete le verdure sul piatto di portata
Unite il filetto di pesce
Abbinamento del vino
Per mantenere le caratteristiche di morbidezza e succulenza i filetti di pesce vanno cucinati al momento, si sconsiglia la preparazione in anticipo.
Potete preparare le verdure di contorno qualche ora prima e scaldarle prima di servirle.
Non cuocete i filetti di pesce a fuoco basso, avrete altrimenti dei filetti bolliti e non rosolati e croccanti
Non lasciate cuocere troppo i filetti, devono rimanere morbidi e succosi.
Non cuocete le verdure tutte insieme dall’inizio, ma mettetele in padella rispettando i tempi di cottura: prima quelle che devono cuocere di più, poi quelle che hanno bisogno di pochi minuti per essere pronte.
Potete utilizzare anche del pesce che avete conservato in freezer. Prima di cucinarlo, lasciatelo scongelare in frigorifero e asciugatelo molto bene prima di passarlo nella semola.
Per gustare la morbidezza del pesce, i filetti andrebbero mangiati appena cucinati. Se vi avanzano, potete conservarli in frigorifero per un giorno, coperti da pellicola trasparente. Prima di servirli di nuovo, riscaldateli in forno aggiungendo un filo d’olio extra vergine d’oliva.
Se volete conservarli qualche giorno in più, anche per 3 o 4 giorni, vi suggeriamo un “carpione” veloce:
tagliate a julienne 50 g di carota, 50 g di sedano e 300 g di cipolla.
Lasciate cuocere a fuoco molto basso con poco olio extra vergine d’oliva e un poco di sale fino a quando le verdure sono molto morbide.
Aggiungete 100 ml di aceto bianco e 100 ml di vino bianco, una foglia di alloro e del pepe in grani, lasciate cuocere fino a raggiungere il bollore.
Versate la marinatura ancora calda sul pesce avanzato e conservatelo poi coperto in frigorifero. Sarà perfetto anche come antipasto.
Potete sostituire i filetti di orata con quelli di altri pesce a vostro gusto. Se sfilettate voi il pesce, ricordatevi i criteri di scelta per essere certi di avere acquistato del pesce fresco:
L’occhio vivo e bombato (convesso)
Le branchie di colore rosso vivace e senza muco
La pelle di colore vivo, senza decolorazioni
Le squame aderenti alla pelle
La carne compatta ed elastica: schiacciandola con un dito, deve formarsi un avvallamento che ritorna subito alla posizione iniziale.
L’odore è buono, tenue: il pesce vecchio di qualche giorno ha un odore acre
L’utilizzo della farina di semola di grano duro invece della normale farina dona più croccantezza in cottura ai filetti.
Il timo è un’erba aromatica che si sposa particolarmente bene con i filetti di pesce, potete sostituirla comunque con altro a vostro gusto, tipo rosmarino o alloro.
Mettete comunque le erbe in cottura all’inizio con l’olio extra vergine: in questo modo gli olii essenziali sprigionano al meglio i loro aromi.
Ingredienti per 4 persone
Per il pesce
4 filetti di orata – come da video pesce sfilettato
100 ml di vino bianco
1 mazzetto di timo
30 g di farina di semola di grano duro
20 g di olio extra vergine d’oliva
sale e pepe
Per le verdure di contorno
200 g di carote
200 g di zucchine
200 g di peperoni gialli
200 g di pomodorini
1 spicchio di aglio
1 mazzetto di basilico
30 g di olio extravergine di oliva
sale e pepe
Abbinamento del vino
Il carattere dei filetti di orata accompagnati da verdure suggeriscono l’abbinamento con un vino bianco secco, di medio corpo e sapido. Vanno benissimo un Pinot grigio o un Riesling altoatesini, oppure un Sauvignon bianco friulano.
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