L’impasto non deve risultare molle, ma piuttosto duro e compatto.
Non aggiungete subito tutta l’acqua e tenete un po’ di farina di scorta: la qualità della farina e l’umidità dell’ambiente in cui lavorate potrebbero far cambiare l’assorbimento del liquido. Fate attenzione che il risultato finale deve essere un impasto non molle, ma piuttosto duro e compatto.
Non utilizzate subito l’impasto ottenuto: la pasta ha bisogno di almeno 1 ora di riposo, in modo che gli ingredienti leghino meglio e la pasta abbia la giusta elasticità.