Abbinate le trofie al pesto con un vino bianco, secco e sapido, della Liguria, quale il Vermentino o un Pigato.
Se preferite i rossi, potete scegliere un rosso delicato della Liguria quale il Rossese di Dolceacqua.
Le trofie al pesto sono un gustoso piatto della cucina ligure.
Difficoltà: medium
Preparazione: 20
Cottura: 20
Difficoltà: medium
Preparazione: 20
Cottura: 20
Tagliate le patate sbucciate a cubetti
Fatele cuocere in acqua bollente salata fino a quando sono morbide
Pulite i fagiolini
Fateli cuocere in acqua bollente salata, devono essere al dente
Scolateli e metteteli in acqua e ghiaccio fino a farli raffreddare
Toglieteli dall’acqua e tagliateli a pezzettini
Mettete abbondante acqua a bollire
Salate l’acqua e aggiungete le trofie
Fatele cuocere per circa 5 minuti, devono essere cotte al dente
Scolatele in una ciotola
Aggiungete il pesto nella ciotola con le trofie
Aggiungete un cucchiaio di acqua di cottura
Amalgamate il tutto
Aggiungete le patate e i fagiolini
Disponete la pasta nei piatti di portata
Decorate con qualche cubetto di patata e pezzetti di fagiolini
Abbinate le trofie al pesto con un vino bianco, secco e sapido, della Liguria, quale il Vermentino o un Pigato.
Se preferite i rossi, potete scegliere un rosso delicato della Liguria quale il Rossese di Dolceacqua.
Potete preparare la pasta in anticipo; la potete utilizzare sia se l’avete conservata in frigorifero che in congelatore. In quest’ultimo caso buttate le trofie in acqua bollente salata senza scongelarle, calcolate questo nel tempo di cottura.
Potete utilizzare il pesto che avete preparato in anticipo.
Non cuocete assolutamente il pesto per non rovinarne il sapore! Condite la pasta in una ciotola lontano dal fuoco, non nella padella.
Non buttate l’acqua della pasta ma conservatene un paio di cucchiai da aggiungere al condimento: quando girerete la pasta otterrete un’emulsione che rende il vostro piatto cremoso.
Se vi avanza: conservate la pasta condita avanzata in frigorifero per un paio di giorni e, quando decidete di consumarla, aggiungete un cucchiaio di acqua calda ed una spolverata di parmigiano reggiano o pecorino.
La versione della Riviera di Ponente prevede l’aggiunta di patate e fagiolini.
Se volete potete non metterli, il risultato sarà meno ricco ma comunque gustoso.
La ricetta originale prevede l’utilizzo delle trofie oppure di un altro formato di pasta tipica ligure, le trenette. Secondo le vostre necessità potete anche utilizzare altri tipi di pasta secca.
400 g di trofie
120 g di pesto
200 g di patate
150 g di fagiolini freschi
Sale
Abbinate le trofie al pesto con un vino bianco, secco e sapido, della Liguria, quale il Vermentino o un Pigato.
Se preferite i rossi, potete scegliere un rosso delicato della Liguria quale il Rossese di Dolceacqua.