Erbe aromatiche per tutti i gusti

Domenica mattina, tepore primaverile, desiderio di svuotare la testa… non ho dubbi su dove dirigermi: al vivaio, per immergermi nel profumo delle erbe aromatiche!

Immersa nel verde – che già di per sé porta relax alla vista – e stimolata dai profumi che aleggiano in questo luogo magico, la mente inizia a riempirsi di piacevoli sensazioni. 

Sensazioni che mi piace poi ritrovare una volta a casa, nella mia cucina, dove le erbe aromatiche non mancano mai. Trovo che siano un elemento caratterizzante delle ricette che amo cucinare e le uso a seconda del mio umore, un po’ come scegliere al mattino di mettersi una maglia di un colore piuttosto che di un altro.

A ogni piatto i suoi profumi

Certe regole sono fondamentali, certamente, come per esempio il sapere che il rosmarino in cottura altera le sue caratteristiche e diventa amaro, oppure la consapevolezza di usarle con la giusta moderazione. 

Al di là di questo, decido all’ultimo momento se usare la maggiorana o il basilico per un sugo di pomodoro, o se mettere l’origano invece del basilico sulla pizza.

Anche per un arrosto se ho voglia di tradizione lombarda utilizzo il rosmarino, ma se nella mia mente ho il ricordo della Sardegna esco in giardino e colgo qualche rametto di mirto.

Una frittata con le verdure accoglie qualsiasi erba aromatica, così ogni volta che la faccio ha un profumo diverso, come pure il mazzetto aromatico che utilizzo per il brodo (a proposito, ecco come prepararlo) non è mai uguale.

I miei ospiti si stupiscono quando servo loro un piatto di pasta fresca o di gnocchi di patate nel cui impasto inserisco le erbe aromatiche: un metodo veloce per realizzare una ricetta sfiziosa aggiungendo un piccolo tocco personale.

Potrei andare avanti all’infinito, tanto le trovo versatili: il mio consiglio è di provare e sperimentare nuovi aromi e sapori!